Casale feudo Burgio, un tempo in territorio di Noto, oggi comune di Pachino
In Contrada Burgio , a circa cinque chilometri da Pachino e a poche decine di metri dal casale, nel gennaio del 1951 fu fatta una strabiliante scoperta, presente il Prof. Morana, Preside. Alcuni contadini, mentre zappavano portarono alla luce una specie di grande coperchio di pietra durissima a forma circolare, tanto pesante da richiedere la forza di sette uomini per sollevarlo con l’aiuto di leve improvvisate. …..[segue]
Rimosso il macigno, apparve il corpo di un essere straordinario le cui fattezze furono chiaramente visibili per qualche minuto; poi l’aria penetrata improvvisamente e violentemente in quella sepoltura rimasta chiusa ermeticamente da millenni distrusse tutto ma non il gigantesco scheletro inumato in piedi. Passato il primo momento di sbalordimento, alcuni operai, usando una lunga scala di legno, scesero in quella specie di botola a forma di campana e profonda circa tre metri e mezzo (antichi silos interrati) Non fu trovato nulla al di fuori delle ossa del gigante i cui molari, tanto per fare un esempio, erano almeno sei volte piu’ grandi di quelli di un uomo normale.
Un link utile per qualche approfondimento è Pachino Promontorio . Da qualche anno ” Al Burgio ” è possibile pernottare su prenotazione, info su richiesta.